Terapia a basse dosi
La Medicina Fisiologica di regolazione parte da un’idea rivoluzionaria in campo medico: riportare alle condizioni fisiologiche di partenza un organismo ammalato attraverso l’utilizzo delle stesse molecole biologiche presenti normalmente nell’organismo e che, in condizioni di salute, ne controllano e guidano le funzioni.
Si tratta di molecole messaggere, cioè sostanze in grado di portare alle diverse cellule dell’organismo le “giuste istruzioni” per il loro corretto funzionamento. Sono i neuropeptidi, messaggeri del Sistema Nervoso, gli ormoni (messaggeri del Sistema Endocrino), le citochine (messaggeri del Sistema Immunitario). A queste si affiancano i fattori di crescita, fondamentali molecole di regolazione e stimolo tissutale.
A queste sostanze è riconosciuto un ruolo determinante nel meccanismo di salute o malattie ed è oggi provato che ogni patologia sia l’espressione di mutate concentrazioni, in eccesso o in difetto, di queste sostanze. Poter correggere per esempio le alterazioni del Sistema Immunitario con l’uso delle citochine o le patologie endocrine con l’uso degli ormoni rappresenta uno dei campi di ricerca più affascinanti e innovativi della Biologia Molecolare applicata alla Medicina. Tuttavia l’applicazione clinica di queste conoscenze si è sempre arenata contro lo scoglio degli effetti collaterali che queste sostanze mostrano quando impiegate ad alti dosaggi, quelli normalmente usati.
Grazie alla tecnica farmaceutica SKA (Attivazione Cinetica Sequenziale) dei Laboratori Guna è oggi possibile utilizzare bassi dosaggi di ormoni, neuropeptidi, citochine e fattori di crescita con analoghi risultati degli alti dosaggi ma senza alcun effetto collaterale